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Giulia Nausicaa Bianchi 

In "I Think Jesus Was a Feminist" by Giulia Nausicaa Bianchi is a reportage photographic project which takes on a choral and collective dimension. In this project, Nausicaa documents the mission, the disobedience manifestos as well as the profound spirituality of female priests met by the artist during her trips to the United States, Canada and Mexico.

Here her main focus is the concept of religious disobedience as a response to the non-recognition of women-priests by the Catholic Church

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In "I Think Jesus Was a Feminist” di Giulia Nausicaa Bianchi la fotografia di reportage assume una dimensione corale e collettiva.  Ad UNTOLDS Nausicaa ha raccontato il progetto fotografico: un manifesto di missione e disobbedienza che documenta il passaggio di rinnovamento e profonda spiritualità condotto dalle donne prete ritratte. Ne è nato un archivio storico in potenza: in un futuro ancora lontano, quando la loro sacerdotalizzazione sarà riconosciuta, queste donne saranno ricordate come le prime prete cattoliche della storia.

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